Relazione del viaggio in Madagascar - Mahajanga 15 - 23 ottobre 20182018/11/08
(in coda la risposta di Don.Abel)
Carissimi soci,
sostenitori ed amici,
sono molto contenta
di salutarvi, dopo il mio rientro. Il viaggio, nonostante qualche piccolo
inconveniente, è andato molto bene. Per gli aneddoti ed i pettegolezzi ci
sentiremo privatamente, ma qui di seguito voglio relazionarvi e darvi qualche
notizia.
College Victoire
Rasoamanarivo:
ho trovato la scuola
cui abbiamo ben contribuito in ottimo stato, durante la settimana precedente il
mio arrivo, c’era stato a Mahajanga il JMG (Giornata della gioventù del
Madagascar) con la presenza di decine di migliaia di giovani in città, per cui
anche nella scuola. Tutte le aule sono servite all’ospitalità fino alla
domenica, ma già il lunedì sera al mio arrivo moltissime persone lavoravano per
la pulizia ed il ripristino.
Di nuovo c’è la
costruzione di una torre per il sollevamento dell’acqua, grazie alla quale
l’acqua non mancherà più, visto che ancora nel 2018 solo la notte arriva l’acqua
corrente.
Inoltre, sogno di Don
Abele, è in costruzione una palestra coperta, ma senza pareti, per permettere
agli allievi di fare le loro ore di ginnastica senza sprofondare nel fango
durante la stagione delle piogge.
La scuola in Mada
comincia i primi giorni di novembre e, naturalmente, ricomincerà anche il
servizio mensa, sia per chi abita troppo lontano, sia per chi, troppo povero, a
casa non troverebbe un piatto di riso.
In segreteria il via
vai di persone per iscrivere i ragazzi a scuola, ma anche ragazzi che vanno ad
iscriversi in maniera autonoma è costante.
Come riflessione,
vale la pena di ricordare che nell’anno scolastico 2012/2013 la scuola è partita
con 3 classi di prima media, questo per quegli allievi è l’ultimo anno di liceo,
e su 3 classi ne sono arrivate due; ottimo successo visto il forte abbandono
scolastico!
La scuola è molto ben
quotata, ed è tra le cinque migliori in città.
Dobbiamo anche tenere
presente che tutta la struttura dà lavoro ad una quarantina di persone tra
insegnanti e personale ausiliario.
Scuola San
Francesco:
nella parte bassa e
più povera del quartiere di Tsararano un’associazione ha abbandonato una scuola
cattolica per mancanza di fondi. Dalle foto potrete vedere il suo stato. La
Diocesi ha deciso di subentrare, collegandola con il College Victoire
Rasoamanarivo. Le maestre stanno ritinteggiando, mentre è iniziata la
costruzione della recinzione, che è l’unico modo per tenere gli alunni e la
scuola stessa in sicurezza. Ora questa scuola avrà bisogno di tutto. Lì sì,
temo, nessun genitore sarà in grado di versare la pur piccola retta per la
frequenza scolastica.
Anche qui una dozzina
di posti di lavoro. Falegnameria
Moramora:
con un primo invio di
denaro e con il ricavato di una parte della vendita del container, Don Abele è
finalmente riuscito a far partire la falegnameria. Mancano ancora molte
attrezzature, ma quattro persone ci stanno lavorando. E sembra che gli ordini
non manchino. Il progetto è di riuscire ad attivare lì una piccola scuola
professionale che, con l’alternanza scuola/lavoro riesca a dare lavoro ad alcune
persone creando un circolo virtuoso. Don
Abele:
Sempre
indaffaratissimo, come sempre! Oltre alla Parrocchia, alle due scuole, alla
falegnameria, all’insegnamento all’Università e non so quante altre attività,
era stato incaricato dell’organizzazione della Giornata della Gioventù.
Organizzazione ben riuscita vista la quantità di congratulazioni e complimenti
che ho visto con i miei occhi durante le mie due visite in vescovado.
In Parrocchia ho
trovato un altro sacerdote (Federico), teoricamente in aiuto, ma appena arrivato
e molto spaesato.
La domenica (21/10),
alla fine della Messa in Cattedrale sono state comunicate le nomine dei nuovi
Parroci, e Don Abele è stato nominato Parroco in Cattedrale, mentre Don Federico
Parroco a Tsararano. Entro 15 gg. Devono essere effettuati i
trasferimenti.
Le due guardie del
corpo assegnatemi, erano molto contente di questa promozione, spiegandomi che il
nostro è molto benvoluto e che l’evidente promozione è dovuta al buon lavoro
svolto in tutti lavori che gli erano stati affidati.
Ora, al mio ritorno,
ho saputo che il Vescovo di Mahajanga è mancato. Era malato da molto tempo, e
gravissimo durante il mio soggiorno là. Non so se ciò implichi ancora dei
cambiamenti per Don Abele. Aveva previsto di venire in Italia i primi mesi del
2019.
Attendiamo notizie.
Per allora, cercheremo di organizzare per lui una bella
festa.
Don
Luca:
è un sacerdote che
alcuni di voi conoscono, discepolo di Don Abele. Assieme a personalità del
Madagascar ha fondato un’Associazione di diritto malgascio che si chiama
TANTARAKO che ha come scopo di trasferire gli utili delle ricchezze del
sottosuolo e dell’artigianato dai grandi commercianti agli abitanti della grande
isola, per uno sviluppo dal basso. L’associazione spera così di creare dei veri
posti di lavoro, che rendano il giusto in Madagascar, ma anche nei paesi in cui
riusciranno ad esportare i loro prodotti.
E’ ancora tutto molto
in itinere, ma la cosa è molto interessante, e direi di seguirne gli
sviluppi.
Ecco le notizie che
riguardano la nostra associazione, durante il mio soggiorno a Mahajanga.
Al mio rientro ho
visto che pochi soci hanno versato la loro quota per il 2018. Rinnovo per
l’ultima volta l’invito al versamento. Naturalmente, sono ben accetti tutti i
contributi; riportiamo qui di seguito il nostro nuovo codice IBAN, ex Banca
Popolare di Vicenza:
INTESA SAN PAOLO
SPA
IBAN: IT34 L030 6960
5391 0000 0001 673
Naturalmente porto a
tutti i moltissimi ringraziamenti di Don Abele ed il suo abbraccio. Al quale
unisco, immeritatamente, anche il mio.
MORAMORA,
destinazione MADAGASCAR
Igina
Scaramuzza
Da: abel Célestin Andriamihaja
<hajabel@yahoo.fr> Inviato: giovedì 8 novembre 2018
05:56 A: Igina Scaramuzza Oggetto: GRAZIE
Ciao Igina, mi
piace il tuo NEWSLETTER, il testo che raconta il tuo viaggio : ottimista,
oggetivo, con la verità e la simplicità: GRAZIE, per la fiducia in me, ho
dimenticato di dirti che la cosa più bella in queste tutte opere è la
possibilità di dare un lavoro a tante persone , ti do il numero : College et
lyceé (ci sono 36 persone); Saint François d'Assise (8 persone); falegnameria (5
persone) : 49 persone di cui più meno 75% sono sposate , hanno
famiglie......facciamo vivere un centinnaio di personne cono loro salario anche
se è limitato, dobbiamo seguire la griglia salariale del ministero, già
qualcosa, altre scuole e azienda danno meno di quello ch'è
fissato....
Ci siamo parlati
ieri al telefono ma ho letto il tuo e-mail è mi dà la gioia di cominciare la
giornata, GRAZIE. Ti lascio augurandoti una bella e buona giornata, spero che
gli sostenitori si svegliano eche continuano ad aiutarti ad aiutarci....un
abbraccio, abel |